Bergamo sarà per due giorni, 23 e 24 aprile centro culturale San Bartolomeo, ingresso libero, capitale della Didattica “dal” jazz e “dalle” musiche audiotattili per un convegno nazionale inserito nel programma dell’International Jazz Day con la partecipazione dei più importanti esponenti italiani ed europei in materia di formazione e pedagogia della musica. Promosso da CDpM, Comune di Bergamo, Fondazione della Comunità Bergamasca con il patrocinio di MIDJ Musicisti italiani di jazz e I-Jazz – l’associazione dei festival jazz italiani vede la partecipazione di ventisei relatori in rappresentanza del mondo universitario, dei Conservatori e delle scuole di musica, delle associazioni pedagogiche, del settore della ricerca e sperimentazione educativa, delle istituzioni ministeriali.
La necessità di un confronto a più voci sulle possibilità didattiche e formative offerte dalle pratiche del jazz e più in generale dalle musiche audiotattili – pop, rock, world music – rappresenta uno dei temi cruciali della didattica internazionale della musica. Il dibattito in atto da più di un decennio in varie sedi istituzionali, associative e di ricerca evidenzia il bisogno di indirizzare il focus della didattica dall’oggetto – quindi dalla musica nelle diverse declinazioni di genere – al soggetto, cioè alla persona e, in ambito formativo, alle diverse modalità cognitive di apprendimento.
Parleranno di questi temi il musicologo Vincenzo Caporaletti dell’Università la Sorbone di Parigi insieme a Marina Santi, dell’Università di Padova, Giulia Trovesi Cremaschi, Presidente della Associazione nazionale di musicoterapia. Interverranno Franco Caroni di Siena Jazz, Enrico Intra e Maurizio Franco di Musica Oggi e dei Civici Corsi Jazz di M ilano, esponenti del comparto Afam come Nicola Pisani, Angelo Valori, Tino Tracanna, Giulio Visibelli, i pedagogisti Enrico Strobino e Maurizio Vitali, Giancarlo Ranzani, Emiliano Valtulini e Laura Habegger del London College of Music e del Trinity College. È prevista inoltre un’ampia rappresentanza dei docenti e dell’associazionismo nazionale come Paolo Damiani, Giuliana Pella, Catia Gori, Massimo Pontoriero, Andrea Marco Ricci, Annalisa Spadolini, funzionaria del MIUR e membro del comitato per l’apprendimento pratico della musica, Angelo Bardini e Josè Mangione del gruppo di ricerca INDIRE Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa, Alceste Ayroldi docente alla University of West Scotland. Introdurrà il convegno l’Assessora all’istruzione del Loredana Poli, coordinerà il convegno Claudio Angeleri in rappresentanza del CDpM e di MIDj insieme al presidente Alessandro Fedrigo. Il convegno è valido come corso di aggiornamento ministeriale sulla piattaforma Sofia del Ministero dell’Istruzione. L’iscrizione tramite il seguente link a Google Forms https://forms.gle/F8n1fKVoR98eP5bK7.
Il convegno si tiene in presenza con inizio sabato 23 aprile alle ore 15.30 al Centro Culturale San Bartolomeo. Per maggiori dettagli info@cdpm.it