Un viaggio tra jazz e letteratura il 15 luglio

“Torniamo in scena” il 15 luglio con uno spettacolo tra jazz e letteratura ispirato a Italo Calvino

Musica e letteratura sono state sempre reciproche fonti di ispirazione, due forme espressive che non solo raccontano “storie” con linguaggi diversi, ma spesso utilizzano i medesimi procedimenti creativi. La tecnica di scrittura combinatoria utilizzata da Italo Calvino in alcune sue opere letterarie – tra cui Il Castello dei Destini incrociati – in musica si trasforma nell’accostamento di suoni sulla base di regole scritte, trasmesse oralmente o in altro modo, come avviene appunto nell’improvvisazione jazz. Così le nuove composizioni di Claudio Angeleri “combinano” diverse tecniche tra dodecafonia, musica tonale e modale, il blues lasciando spazio al dialogo tra i musicisti.
Si tratta di uno spettacolo appassionante adatto ad ogni tipo di pubblico per i riferimenti fantastici di Calvino – cavalieri, principesse, maghi e cavalli alati – descritti dalla musica evocativa di una formazione originale che accosta alcuni strumenti caratteristi del jazz – sax, piano, batteria – ad altri della musica classica – violino e flauto – a quelli del rock, come la chitarra e il basso elettrico. La parola è affidata ad un attore per la parte recitata e a una vocalist per quella cantata. Sullo sfondo i Tarocchi quattrocenteschi di Beniamino Bembo raccolti in gran parte all’Accademia Carrara di Bergamo. I biglietti sono in vendita su Vivaticket fino a 5 minuti prima dello spettacolo al seguente link.
Sul palco Claudio Angeleri, al pianoforte – Paola Milzani, voce – Virginia Sutera, violino – Giulio Visibelli, sax soprano e flauto – Luca Bongiovanni percussioni – Marco Esposito, basso elettrico – Michele Gentilini, chitarra – Oreste Castagna, attore

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *